SHAPELESS WEBZINE (in Italian)

Evviva l'Irlanda!!!
Non avrei mai detto che anche in questa bellissima terra esistesse una band dedita al metallo più ortodosso e ottantiano, grande cosa. Gli Scavenger sono infatti quattro ragazzi Irlandesi che suonano un robusto metallo a metà strada fra il Classic/Power ed il Thrash vecchia maniera. Il loro stile in varie canzoni ha un incedere massiccio, decisamente melodico, molto spesso potrei fare riferimento agli Omen, soprattutto per la voce del vocalist che si avvicina a J.D. Kimball nelle parti strozzate, ma anche a qualcosa dei vecchi Megadeth.
Grande e poderosa cavalcata la bella "Souls Of Fire", anche se prediligo la successiva "Times Long Past" a tratti quasi epica nei vocalizzi. Con "Waited Too Long" si parte a gran velocità, con una parte centrale in acustico veramente pregevole, una cosa che però forse mancano sono i soli, piuttosto sporadici ed isolati. Altra bella canzone è "WarCry", dove le tonalità stridule del vocalist sembrano un misto fra Mustaine e Kimball, il refrain è veramente epicheggiante e maideniano, fra i pezzi migliori di questo CD autoprodotto.
E proprio l'autoproduzione ha forse tolto un po' di potenza alle canzoni, soprattutto per quanto riguarda il suono di chitarra, che sa molto di distorsione direttamente su mixer.
Altri buoni brani sono "Shadowed Lands", a tratti un po' troppo cupa, e "Fall Out", quasi slayeriana nelle parti veloci. Che altro dire, un lavoro onesto, spero ci sia una continuazione nel futuro.

8.5/10 (Muad'Dib - Luglio 2003)

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